Marsala, avvio del lavoro agile in Procura e Tribunale
Si sono svolti entrambi il 23 novembre 2020 gli incontri sindacali indetti, rispettivamente per la Procura della Repubblica di Marsala e per il Tribunale di Marsala, a mezzo videoconferenza tramite piattaforma Microsoft Teams, dal Dirigente Amministrativo Fabio Maiani in merito alla proposta di lavoro agile e alla mappatura delle attività cosiddette “smartabili”.
Alla riunione con la Procura, per Confintesa FP, hanno partecipato la Coordinatrice Provinciale Giustizia Rosalia Monaco e la Dirigente sindacale Sebastiana Adamo.
La parte pubblica ha proposto ed illustrato l’elenco delle attività delocalizzabili, così come previsto dall’Accordo Sindacale sottoscritto il 14 ottobre 2020, nonché i lavoratori da assegnare alle stesse.
Confintesa FP ha apprezzato l’attenzione posta nei confronti dei lavoratori fragili, ma ha anche evidenziato la necessità di adottare gli strumenti previsti per permettere a tutti i profili professionali l’accesso al lavoro agile, quali l’elasticità nell’individuazione delle attività smartabili e la rotazione del personale, raggiungendo così la più alta percentuale possibile di lavoratori.
In esito all’incontro la Procura di Marsala ha comunicato l’assegnazione di 5 giorni di smart working settimanali ai lavoratori particolarmente fragili, così come individuati dal medico competente, mentre per quanto riguarda i lavoratori che hanno inoltrato la richiesta di lavoro agile: uno di loro ha già iniziato nel mese di ottobre e i restanti 13 inizieranno entro questa settimana.
Alla riunione al Tribunale di Marsala hanno preso parte per Confintesa FP le Dirigenti sindacali Enza Sfameni e Francesca Barravecchia.
Preliminarmente, la parte pubblica ha individuato i Registri informatici utilizzabili con accesso da remoto, previa fornitura di un congruo numero di PC portatili per il personale amministrativo e garantito il mantenimento dell’utilizzo dei D.D.P.P.I.I. e l’osservanza delle misure sul distanziamento sociale ed igienico-sanitarie, e ciò al fine di tutelare la sicurezza dei lavoratori.
Infine, ha comunicato di aver proceduto alla mappatura delle attività delocalizzabili in tutti i settori di attività (civile, penale ed amministrativo), con decreto sottoposto all’attenzione delle parti interessate prima della riunione in esame.
Confintesa FP ha espresso la propria condivisione ed il proprio favore verso una siffatta proposta, ribadendo sempre che è interesse prioritario tutelare la salute dei lavoratori, specie se fragili, senza dimenticare di garantire l’efficienza delle attività della P.A.
In seguito alla riunione anche il Tribunale di Marsala ha assegnato 5 giorni di smart working settimanali ai lavoratori particolarmente fragili, mentre dei 51 lavoratori che avevano inizialmente manifestato interesse a lavorare da remoto, solo 25 hanno infine formalizzato la richiesta. Di questi, 16 hanno già iniziato; i restanti 9 saranno avviati a partire da questa settimana.
Sia Procura che Tribunale hanno chiarito che il ritardo nell’avvio del lavoro agile sarebbe da ascrivere al mancato possesso, per taluni lavoratori, delle Carte Multiservizi del Ministero della Giustizia (CMG), indispensabili per lavorare da remoto, ma hanno assicurato di essersi già attivati per il rilascio delle stesse.
La Coordinatrice Provinciale Giustizia
Rosalia Monaco
Le Dirigenti Sindacali
Sebastiana Adamo
Francesca Barravecchia
Enza Sfameni