Confintesa denuncia l’ennesimo schiaffo al personale giudiziario

Osservazioni art. 240 bis DL c.d. “rilancio”, profili di illegittimità

Il DL rilancio umilia i lavoratori della giustizia.
Claudia Ratti, Segretario Generale FP, dichiara che, in rispetto della dignità dei lavoratori della giustizia, non starà a guardare questo tentativo di calpestare procedure e norme.

Ci piace ricordare – aggiunge – che l’art. 6 della Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino del 26 agosto 1789, recitava: “La Legge è l’espressione della volontà generale. Tutti i cittadini hanno diritto di concorrere, personalmente o mediante i loro rappresentanti, alla sua formazione. Essa deve essere uguale per tutti, sia che protegga, sia che punisca. Tutti i cittadini, essendo uguali ai suoi occhi, sono ugualmente ammissibili a tutte le dignità, posti ed impieghi pubblici secondo la loro capacità, e senza altra distinzione che quella delle loro virtù e dei loro talenti”.